VIII Seminario – RIGENERARE LA DIGNITÀ DEL LAVORO – 16/18 settembre 2022 – Offida (AP)

Tempo di lettura 4 minuti

La nostra epoca sta mettendo a dura prova la dignità del lavoro e richiede un dialogo vivo e aperto su quali siano le ricadute dell’agire lavorativo e le dimensioni che dischiude nell’umano. L’impatto della pandemia, le crisi geopolitiche e una forte sfiducia nel futuro hanno acuito le disuguaglianze, creando enormi conflitti sociali e numerose disparità economiche. L’evoluzione espansiva della Gig Economy, inoltre, ha fatto emergere una evidente necessità di policy per poter fornire adeguate garanzie nei confronti di lavoratori molto spesso privi di tutele, curvati sul bisogno di sostentamento minimo e sull’impossibilità di scegliere altre strade.  È evidente, infatti, che l’economia generata dalle piattaforme online e dai servizi digitali trascini ulteriormente al ribasso il costo del lavoro, generando profonde asimmetrie contrattuali e importanti carenze dal punto di vista della sicurezza. La tendenza resta quella della spersonalizzazione del lavoratore, volgendo lo sguardo al risultato prestazionale anziché alla persona.

Il lavoro, in questa situazione non certo favorevole, continua costantemente a farsi precario e – anche quando c’è – non offre quella adeguata solidità economica ed esistenziale di cui tutti, soprattutto i giovani, avrebbero bisogno. Ad appesantire la già preoccupante condizione, la pandemia ha, inoltre, fatto esplodere – in tutta la sua gravità – le disparità di genere e intergenerazionali, le quali sono diventate ancora più evidenti: lo spazio per la progettualità personale ha poco spazio e, così, anche l’imprenditività ne risulta fortemente penalizzata. Infine, da più parti si assiste allo strutturarsi di un “new way of working” che, da una parte, genera inevitabilmente profonde incertezze e domande rispetto al futuro ma che, dall’altra, porta con sé l’ombra di una assoluta certezza: quella di nuove disuguaglianze ancora da comprendere ed affrontare.  

Tutte queste questioni ci chiamano urgentemente ad interrogarci sul lavoro del futuro, nella necessità di uno sforzo collettivo che si rivolga non solo alla scoperta, ma alla rigenerazione di una dignità del lavoro – che sembra ormai smarrita – affinché sia possibile, davvero, far rifiorire l’umano. Prendersi cura della persona passa necessariamente attraverso la tutela e l’espansione del lavoro, considerato non solo sotto il profilo economico e retributivo, ma sotto la sua dimensione antropologica più profonda: essere espressione della persona che progetta – in relazione con gli altri – un futuro più accogliente e inclusivo per tutti dando valore a ciascuno. Un futuro di cui, tutti, abbiamo disperatamente bisogno. 


Il Seminario Interdisciplinare sull’Accoglienza si rivolge a cittadini, educatori e studenti, economisti e ricercatori di scienze sociali, imprenditori ed executive, consulenti, formatori e coach, docenti e amministratori, cooperatori e manager d’imprese e di organizzazioni non profit, che hanno a cuore la cura del bene comune e l’interesse ad approfondire il paradigma dell’accoglienza nelle sue possibili e diverse declinazioni.


L’VIII Seminario Interdisciplinare sull’Accoglienza si terrà ad Offida (AP) nei giorni 16/17/18 Settembre 2022 presso il Teatro Comunale Serpente Aureo mentre i momenti conviviali si svolgeranno presso l’ex Convento di San Francesco.

Il Seminario proporrà tre sessioni composte ognuna da 2 lecture (anticipate da un breve video realizzato dal regista e compositore G. Panozzo), la realizzazione di 3 Gruppi di Lavoro – facilitati da Ornella Chinotti, Gaia Corazza e Barbara Parmeggiani – e la restituzione in plenaria. 


Il VIII Seminario ospiterà due mostre fotografiche:
– la mostra fotografica Il Sorriso nel Lavoro promosso dalla Fondazione Lavoroperlapersona in memoria di Mariano Re – amico e partecipante della Fondazione – presso la Chiesa di San Michele. 
– la mostra fotografica TerraTerra: alla scoperta di antichi mestieri lungo l’Appennino di Marta Sparvoli e Francesco Tavoli (allievi della Scuola Jack London) nata con il sostegno economico della Fondazione Lavoroperlapersona presso il Chiostro del complesso di San Francesco.

Sabato 17 settembre alle ore 21:30 – presso il Teatro Serpente Aureo – sarà possibile assistere allo spettacolo Non possiamo abituarci a morire di e con Angelo Ferracuti, Serena Abrami e Fabio Capponi sulla vita e sull’opera del poeta Luigi Di Ruscio.



SCOPRI NEL DETTAGLIO LE SESSIONI DEL SEMINARIO!


La partecipazione all’VIII Seminario Interdisciplinare sull’Accoglienza
è gratuita ma è NECESSARIA LA REGISTRAZIONE


PRIMA DI ISCRIVERTI
VUOI SOSTENERE LA REALIZZAZIONE DEL SEMINARIO
CON UNA DONAZIONE?


    Nome e Cognome (richiesto)

    Indirizzo email (richiesto)

    Cellulare

    Città (richiesto)

    Azienda/Organizzazione (richiesto)

    Ruolo (richiesto)

    Scegli le sessioni a cui vuoi partecipare (richiesto)
    Apertura ----- venerdì 16 settembre a partire dalle ore 18:30I Sessione --- sabato 17 settembre a partire dalle ore 10:00II Sessione -- sabato 17 settembre a partire dalle ore 14:30III Sessione - domenica 18 settembre a partire dalle ore 09:30Parteciperò a tutte le Sessioni del Seminario

    Letta l'informativa privacy ex. art. 13 Regolamento UE n. 679/2016, l'interessato dà il suo consenso ai trattamenti dei dati in essa descritti e all'invio di newsletter e altre comunicazioni di carattere informativo/promozionale. L'interessato potrà esercitare i diritti previsti dal suddetto regolamento sui dati forniti, scrivendo al Titolare del trattamento dei dati: Fondazione Lavoroperlapersona via Ferdinando Fabiani 24, 63073 Offida (AP), oppure all’indirizzo mail: info@lavoroperlapersona.it

    ***CONTROLLA ANCHE LA CARTELLA DELLO SPAM PER VERIFICARE L'EMAIL DI CONFERMA***

    Download PDF
    Webinar EllePì - SALARIO MINIMO. Una difficile scelta che fa discutere - giovedì 30 giugno - ore 12:00
    #EllePì Rosora - Di mano in mano: il lavoro che passa di generazione in generazione