VIII Seminario – II Sessione

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Video introduttivo a cura di Giovanni Panozzo


1° LECTURE
Lasciare spazio al futuro: rigenerare a partire dalla cura
Mai come nella nostra epoca, il passato sembra non lasciare spazio al futuro. Non trovano spazio larghi segmenti delle nuove generazioni, relegate sempre di più ad un ruolo di comparse nell’economia e nella società. Non trovano spazio coloro che di frequente per ragione non dipendenti da loro stessi sono rimasti indietro e subiscono una condizione economica e sociale su cui non hanno alcuna possibilità di intervento. Insomma, non trovano spazio proprio coloro che, più di tutti, avrebbero bisogno di un futuro capace di generare benessere, senso e sicurezza. Come invertire la rotta? Come ripensare la società e il lavoro affinché doni il giusto spazio alle nuove generazioni e a chi è rimasto indietro?  

Maurizio Franzini – Università di Roma “La Sapienza”
È stato professore ordinario di Politica Economica alla Sapienza Università di Roma fino al novembre 2020. Ora insegna Economics of Institutions nella stessa Università. È Direttore della rivista online “Menabò di Etica e Economia” e scientifico del programma VisitINPS presso l’INPS. Tra i suoi libri: Il mercato rende diseguali? La distribuzione dei redditi in Italia (con M. Raitano) Il Mulino, 2018; Un Manifesto contro le disuguaglianze (con il gruppo AGIRE) Laterza, 2018.

2° LECTURE
Il lavoro delle donne: un percorso (purtroppo) ancora difficile
Secondo gli ultimi rapporti dell’OCSE, le donne hanno ormai superato gli uomini nel livello d’istruzione in quasi tutti paesi occidentali: eppure, il mercato del lavoro per loro continua ad es-sere scarsamente inclusivo. A ciò, si aggiunge la difficoltà a raggiungere posizioni apicali e la persistenza del fenomeno del gender pay gap. La pandemia sembra aver aggravato queste antiche disuguaglianze che trovano il loro fondamento in stereotipi di genere radicati nell’educazione fa-miliare e nella società difficilmente superabili. Connesso al tema dell’equilibrio vita-lavoro per le donne nel lavoro è anche il fenomeno della crescente denatalità. Quali strumenti (normativi e formativi), dunque, è possibile mettere in campo per sostenere il lavoro delle donne e fare in modo che le loro competenze vengano valorizzate? Come promuovere l’empowerment delle donne anche nel campo delle professioni nel settore ICT? Quale tipo di leva formativa attivare sia nella scuola che nei processi di educazione degli adulti, e nell’impresa per porre le basi di un’inversione di tendenza?

Giuditta Alessandrini – Università di Roma Tre
Membro del Segretariato ASviS, è professoressa ordinaria di Pedagogia Sociale e del Lavoro presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Roma TRE. È stata Coordinatrice del Dottorato in “Teoria e Ricerca Educativa e Sociale” presso lo stesso Ateneo. Inoltre, è professoressa straordinaria presso l’Università Mercatorum e autrice di saggi e raccolte sui temi della formazione e della sostenibilità per diversi editori (Franco Angeli, Carocci, Armando).


ore 15:45 – Coffee break


ore 16:15 – Avvio Gruppi di Lavoro
1) Persona (e Educazione) presso la Sala Consigliare del Comune con Ornella Chinotti
2) Lavoro (e Policy) presso l’ex convento S. Francesco con Barbara Parmeggiani
3) Economia (e Sostenibilità) presso la Chiesa di San Michele con Gaia Corazza


ore 17:15 – Restituzione in plenaria alla presenza dei relatori


ore 18:00 – Assemblea Partecipanti e Aderenti


ore 20:00 – Cena


ore 21:30 – Spettacolo teatrale Non possiamo abituarci a morire
di e con Angelo Ferracuti, Serena Abrami e Fabio Capponi


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VIII Seminario - I Sessione
Seminario 2022 - III Sessione e Chiusura