Incontri EllePì – Carcere, diritti e dignità: oltre la pena attraverso il lavoro

Tempo di lettura 2 minuti

Ormai da tempo, è in atto nel nostro paese un fervente dibattito sulla cultura della pena e del modello penitenziario, i quali richiedono, prima di tutto, un cambiamento culturale, prima ancora che politico e civile. La sperimentazione di “pene detentive” che permettano ai detenuti di reinserirsi nella società, infatti, fa parte di un processo più ampio di umanizzazione della “pena” che ha lo scopo di tutelare il detenuto nella sua dignità e nella sua pienezza.
Il superamento del carcere come mero luogo di punizione, oltre ad essere un dettato della nostra carta costituzionale, rappresenta, dunque, un orizzonte all’interno del quale la certezza della pena non sia equiparata e confusa con la crudeltà della penaDi fronte a tutto questo, è innegabile che l’esperienza del lavoro in carcere sia una risorsa straordinaria per includere e per accogliere, strumento che dona la concreta possibilità di riscoprirsi e darsi progettualità esistenziale, professionale e imprenditoriale.
Il lavoro in carcere, è ormai noto, produce un significato calo dell’indice di recidiva – abbassando così i costi sociali e contribuendo alla crescita del Paese in termini di legalità, risparmio e competitività – e permette di riconoscere dignità e rispetto al colpevole, di accoglierlo come persona e non solo come elemento residuale ed ingombrante della società. Questo perché ogni lavoratore – che sia in carcere o che ne sia fuori – deve poter utilizzare il proprio lavoro come strumento sociale di responsabilizzazione e di affermazione della propria identità e della propria autonomia.
La Fondazione Lavoroperlapersona propone alle ore 18:00 di venerdì 12 ottobre un nuovo appuntamento Incontri EllePì dal titolo Carcere, diritti e dignità: oltre la pena attraverso il lavoro nella città di Bologna, presso l’Hotel I Portici di Via Indipendenza 69. Discuteremo di come valorizzare il lavoro in carcere nella prospettiva di un’economia inclusiva, capace di dare fiducia al futuro e alle persone, elaborando pene detentive che sappiano davvero rispondere ai diritti dell’uomo e tutelare la dignità della persona

 

I PROTAGONISTI: 

 

Gabriele Gabrielli, Presidente Fondazione Lavoroperlapersona

 

Alvise Sbraccia, ricercatore di Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale presso l’Università degli Studi di Bologna, è membro dell’Osservatorio nazionale sulle condizioni di detenzione dell’associazione Antigone e ne coordina il comitato scientifico.

Gianfranco Nocilla, consulente aziendale e coach, è responsponsabile del progetto la Dolciaria della Villa del Penitenziario di Lanciano (CH) nato in collaborazione con l’azienda D’Orsogna Dolciaria.

 

 

IL PROGRAMMA:

18:00: Wellcome Coffee

18:15: Apertura lavori

Gabriele Gabrielli, Presidente Fondazione Lavoroperlapersona

18:30 Oltre la pena attraverso il lavoro

Alvise Sbraccia, ricercatore di Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale presso      l’Università degli Studi di Bologna

19:00: Il lavoro (oltre le sbarre) che dona dignità

Gianfranco Nocilla racconta la Dolciaria della Villa del Penitenziario di Lanciano (CH)

 

L’EVENTO E’ A INGRESSO GRATUITO; PER MOTIVI ORGANIZZATIVI E’ NECESSARIA LA REGISTRAZIONE 

ISCRIVITI UTILIZZANDO IL FORM SOTTOSTANTE:

 

Errore: Modulo di contatto non trovato.

Download PDF
News EllePì - 3a giornata di Seminario: il futuro del lavoro visto dai giovani, l'informazione oggi e l'Umanesimo ; il mix da cui ripartire
Blog EllePì - Con o contro l’economia dei robot?