#EllePì Rosora – Il sorriso nel lavoro. Una risorsa importante, un’impronta di accoglienza


Nei contesti lavoro si sorride poco? Perché? Li immaginiamo come luoghi dove forse sorridere non è appropriato? Sorridere invece fa bene, alla persona, ai colleghi e anche al lavoro di cui siamo responsabili.

Il sorriso è un dono semplice, eppure capace di trasformare una giornata in qualcosa di speciale. Nel contesto lavorativo, il sorriso è un atto comunicativo molto significativo, è un ponte verso l’umanità, un filo invisibile che collega cuori e menti. Il sorriso parla una lingua che tutti comprendono: quel gesto spontaneo e caloroso può rompere le barriere, abbattere le distanze. Quando sorridiamo, accade qualcosa di magico: ci sentiamo più leggeri, più vivi, migliorando il nostro umore e quello di chi ci circonda. Un sorriso è un piccolo atto di generosità. Per i colleghi, è un segno di supporto; per i clienti, è un benvenuto caloroso. In ogni incontro, porta con sé il messaggio che dell’altro ci importa, ci teniamo, siamo presenti e vogliamo fare la differenza. Ci sono giorni in cui sorridere sembra difficile. Eppure, è proprio in quei momenti che il sorriso può tramutarsi in atto di riscatto, una dichiarazione di forza: “Ce la farò”.

Immagina un luogo di lavoro dove il sorriso sia la regola, non l’eccezione. Pensare una cultura del sorriso significa costruire un ambiente dove ognuno si senta accolto, valorizzato e parte di una comunità. Il sorriso è più di un gesto: nel lavoro, come nella vita, è un faro che guida e ispira. Sorridere, anche nei contesti di lavoro, non è solo un atto comunicativo: è un atto di accoglienza e di riconoscimento dell’altro. Alla luce di questo scenario, la Fondazione Lavoroperlapersona ETS della sede di Rosora vuole riflettere sul ruolo e il significato che il sorriso può avere nel contesto lavorativo e per la fioritura dell’umano. Per farlo ascolteremo la presentazione di Elena Ricci (Docente a contratto presso l’Università Europea di Roma e Postdoc Researcher presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa), la quale proporrà una riflessione sulla rilevanza che non solo il sorriso, ma in particolar modo lo humor, può avere nei contesti relazionali. Seguirà la testimonianza di Alessandro Catani (segretario dell’Associazione Vip Clown Vallesina) il quale ha fatto del sorriso un modo per entrare in diversa comunicazione e relazione con l’altro, magari portandolo in contesti estremi dove più viene a mancare.

Per l’occasione, nel seguito sarà anche inaugurata la mostra fotografica «Il sorriso nel lavor: una raccolta di undici scatti che hanno partecipato alla prima edizione del concorso, con lo stesso titolo, ideato e organizzato dalla Fondazione Lavoroperlapersona ETS. Vi aspettiamo sabato 22 febbraio alle 17.30 a Palazzo Luminari, Rosora (An). L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune e la Pro-Loco di Rosora.


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