Webinar EllePì – Il lavoro agile: da urgenza a occasione di sostenibilità e benessere

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    Il lavoro agile: da urgenza
    a occasione di sostenibilità e benessere
    Mercoledì 18 novembre – ore 18:00

    Tra le misure del Governo per gestire la pandemia, come noto, sono stati adottati provvedimenti importanti in materia di lavoro agile. Tuttavia, emerge uno sviluppo dello smart working “originale” a metà tra il modello teorico – per cui questa modalità è stata concepita – e la necessità di garantire le prestazioni lavorative in un contesto emergenziale. L’infrastruttura giuridica è certamente innovativa ed utile a sincronizzare l’Italia all’epoca contemporanea, anche se non sempre in grado di bilanciare le esigenze del “sistema produttivo” con quelle dei lavoratori.

    A partire dal Report Policy@Work La politica di incentivo al lavoro agile: strategia o soluzione di fortuna? realizzato da Paolo Bonini per il Centro di Ricerca della Fondazione Lavoroperlapersona, si vuole discutere delle questioni che stanno emergendo in questo momento di passaggio. Da una parte, infatti, lo smart working “emergenziale” presenta notevoli punti di forza: consente di limitare i contagi, apre allo sviluppo della personalità dei lavoratori in altri contesti di vita e di relazione, può aiutare a ridisegnare i contesti urbani e gli spazi abitativi. Dall’altra, manca ancora la cultura del “risultato” e – in base al contesto lavorativo – le ore di lavoro possono moltiplicarsi, così come il potere “direttivo” del datore che rischia di diventare pervasivo.

    In questo senso, una vera e compiuta disciplina del lavoro agile – che tenga conto però della natura propria di questo strumento – è auspicabile anche osservando le politiche dell’Unione europea in questa fase di transizione. Lo smart working come aspetto della digitalizzazione del Continente può essere uno strumento ulteriore di sviluppo delle relazioni tra gli abitanti di diversi Stati membri e può coniugare l’esigenza di lavorare in un luogo e coltivare l’esistenza in un altro.

    Il Report approfondisce i benefici che lo smart working ordinario potrebbe portare al sistema sociale e le politiche che tendono a tale direzione. Interroga anche sull’opportunità di una regolamentazione continentale che incentiverebbe anche alcune istanze generazionali. Esplorare le politiche di applicazione del lavoro agile può contribuire così al dibattito intorno all’Agenda 2030 che vede proprio nella costruzione innovativa di nuove infrastrutture lavorative e in una migliore disciplina del rapporto vita lavorativa/vita privata obiettivi molto importanti.

    Discuteremo di tutto questo mercoledì 18 novembre dalle 18:00 alle 19:00 al Webinar Il lavoro agile: da urgenza a occasione di sostenibilità e benessere realizzato in collaborazione con Connessioni di Comunità con Gabriele Gabrielli (presidente della Fondazione), Paolo Bonini (Università di Napoli – L’Orientale), Anna Amodio (Senior Vice President e Head of Human Resources di NTT Data) e Ciro Cafiero (avvocato giuslavorista e presidente di Connessioni di Comunità).

    Programma

    – 17:45 – Accoglienza

    – 18:00 – Apertura
    Gabriele Gabrielli è ideatore, co-fondatore e Presidente della Fondazione Lavoroperlapersona insegna Organizzazione e gestione delle risorse umane presso l’Università LUISS Guido Carli. È stato Direttore Risorse Umane e Organizzazione di grandi imprese pubbliche e private. Fa parte del Comitato Scientifico dell’AIDP, Associazione italiana per la Direzione del Personale. Giornalista-pubblicista, scrive per e-magazine e riviste di leadership, risorse umane e management. È direttore della Collana LAVOROperLAPERSONA e co-direttore della Collana Persone, Reti, Lavori edite dalla Franco Angeli. Autore di numerosi lavori scientifici e divulgativi il suo ultimo libro è (a cura di), Dipendere e intraprendere. Riflessioni sul lavoro che cambia, FrancoAngeli, 2020.

    – 18:10 – La politica di incentivo al lavoro agile: strategia o soluzione di fortuna?
    Paolo Bonini è Assegnista di Ricerca in Diritto pubblico alla Sapienza Università di Roma, professore a contratto Processi decisionali e trasparenza: le politiche di prevenzione della corruzione- Università di Napoli “L’Orientale”. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Diritto pubblico, comparato ed internazionale presso la Sapienza ed è stato Visiting Research Fellow presso la School of Law della Fordham University di New York City. Collabora con la redazione di alcune riviste scientifiche, è avvocato e giornalista; è parte di Comunità di Connessioni e collabora con l’ufficio legislativo di un Gruppo parlamentare presso il Senato della Repubblica sui temi della Commissione Affari Costituzionali.

    – 18:30 – Intervengono
    Anna Amodio è Senior Vice President – Head of Human Resources di NTT Data Italia. Laureata in Lingue e Letterature straniere moderne presso La Sapienza di Roma, Master in Organizzazione Aziendale e Gestione delle Risorse Umane, ha ricoperto ruoli di primaria responsabilità nell’ambito delle Direzioni HR del Gruppo Olivetti, di Telecom Italia e di Wind Telecomunicazioni. Ha partecipato alla fase di start up di Omnitel Pronto Italia ed è stata Senior Partner di A4C Consulting, società di consulenza in campo risorse umane e organizzativo. Da aprile 2020 è in NTT Data Italia.

    Ciro Cafiero è avvocato con esperienza nel campo del diritto civile e, in particolar modo, del diritto del lavoro e delle relazioni industriali. È founding partner dello Studio legale Cafiero Pezzali e associati con sedi in Roma, Firenze e Milano, in partnership con Becker LLC, Studio statunitense. Ha assunto, nel 2012, l’incarico di esperto di politiche del lavoro presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, negli uffici di diretta collaborazione del Viceministro. Svolge attività di insegnamento presso la Luiss School of Law, l’Università Europea e la Lumsa. Nel 2015, ha assunto presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione l’incarico di insegnamento nell’ambito del laboratorio sulla negoziazione. Attualmente è anche Consulente giuridico presso il Senato della Repubblica

    – 18:50 – Discussione

    – 19:00: Chiusura

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