La Fondazione Lavoroperlapersona è lieta di annunciare un nuovo  appuntamento con i suoi #FilmEllePì, uno spazio in cui il linguaggio del cinema unisce le persone e ne racconta le storie affinché sia possibile dialogare insieme sul senso del lavoro e le molteplici dimensioni che esso dischiude. Le storie che vogliamo raccontarvi, però, non sono solo quelle che riguardano la Fondazione, ma quelle di tutte le persone che vivono il lavoro e credono che sia un bene che va tutelato e che consente di riconoscerci umani. Coltivare l’umano nell’economia e nel lavoro, infatti, significa riconoscere il lavoro come bene irrinunciabile, come luogo di relazione, di espressione e arricchimento dell’identità; significa riconoscersi umani sempre, prendendosi cura di sé, degli altri e del mondo che ci circonda.

Sabato 18 marzo dalle ore 17:00 alle 18:30 presso la sede di Palazzo Luminari – Rosora (AN) – vi proponiamo il film Io cambio, prodotto dalla Fondazione per la regia e le musiche originali di Giovanni Panozzo. Il film ci guida alla scoperta di come il lavoro possa essere fonte di rinascita dandoci quel senso, quello scopo, quello stimolo, che può cambiare le nostre vite e direzionarle verso nuovi orizzonti in grado di donarci felicità, anche quando tutto sembra perduto. In “Io cambio”, Giovanni Panozzo ci guida alla scoperta di storie di cambiamento, vocazione, speranza e libertà.

L’appuntamento sarà aperto e introdotto da Chiara Pallotta e Michele Cardinali, collaboratori della Fondazione. Al termine della proiezione del film, seguirà uno spazio dedicato al dialogo, al confronto facilitato tra i partecipanti e all’ascolto delle riflessioni di Alessandra Marcuccini, docente di religione presso il Liceo Classico Vittorio Emanuele II di Jesi, che tenterà di ripensare il lavoro, e la sua consegna nella nostra vita, sotto differenti chiavi di lettura.

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