Webinar EllePì – Prendersi cura del lavoro tra produttività e tutele: quali policy per il futuro?

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    Prendersi cura del lavoro tra produttività e tutele: quali policy per il futuro?
    Webinar EllePì – Venerdì 30 Aprile – ore 18:30

    La pandemia, come ben sappiamo, ci ha fatto riscoprire la fondamentale importanza del “prendersi cura” di chi si trova in una situazione di fragilità determinata da difficoltà, incertezza e bisogni particolari. Una situazione che non interessa solo le persone; il covid, infatti, ha acuito una malattia già presente nel sistema economico e che, oggi, assume forme ed esiti che non possono essere ricondotti ai parametri economici tradizionali. A tal proposito, si rende necessario prendersi cura anche del “lavoro” il quale è in una situazione di fragilità e precarietà senza precedenti in epoca contemporanea. Ogni cura ha le sue controindicazioni: l’economia mondiale ha subito prepotentemente un arresto della produttività, soprattutto in quei comparti caratterizzati dalle relazioni sociali. La chiusura dei luoghi di lavoro, in via precauzionale, ha risposto all’esigenza primaria della salvaguardia della salute e del benessere pubblico, ma nello stesso tempo, così come rilevato dall’OIL, le perdite di ore lavorate, ha aumentato la perdita di reddito da lavoro.

    Quale sforzo “curativo” e cooperativo può essere perseguito? Se il binomio sicurezza-lavoro si è concentrato, fino a poco tempo fa, sulla salvaguardia della salute e del benessere del lavoratore, la riflessione deve spostarsi sul macrosistema lavoro, senza dover necessariamente eludere agli adempimenti per la Persona. E come si può curare il lavoro e la persona che lavora? Come bilanciare gli interventi mantenendo la persona al centro nell’economia e nel lavoro? L’Agenda 2030, con l’obiettivo 8, richiede l’occupazione piena e produttiva e il lavoro dignitoso per tutte e tutti: gli sforzi dovranno essere concentrati, tra le altre cose, sull’inclusione lavorativa, sul potenziamento della produttività, sull’abbattimento del numero dei Neet, sulle condizioni di lavoro salubri, su una equa retribuzione e la lotta contro la schiavitù moderna. In un contesto di recessione di portata globale, possono questi obiettivi rinvigorire le strategie di crescita?

    Incrementare la produttività e operare per la miglior tutela dei lavoratori richiede l’impegno congiunto di tutte le parti coinvolte. Le policy per sostenere il mondo del lavoro si sono tradotte immediatamente nell’impiego di fondi a supporto dello stato di crisi, ma questo non basta: da più parti arriva l’invito a sviluppare e migliorare gli strumenti tecnologici, la ricerca, la formazione e soprattutto il dialogo. Così si è espresso papa Francesco: se è urgente trovare risposte, è indispensabile far crescere e sostenere gruppi dirigenti capaci di elaborare cultura, avviare processi, tracciare percorsi, allargare orizzonti, creare appartenenze… Ogni sforzo per amministrare, curare e migliorare la nostra casa comune, se vuole essere significativo, richiede di cambiare «gli stili di vita, i modelli di produzione e di consumo, le strutture consolidate di potere che oggi reggono le società». Ripensare alla responsabilità di cura del lavoro e dei lavoratori, passa per una nuova concezione di economia?


    Il programma:

    ore 18:25 – Accoglienza

    ore 18:30 – Apertura e Saluti Istituzionali
    Paolo Bonini fa parte del Comitato Scientifico del Centro di Ricerca della Fondazione Lavoroperlapersona, dove è responsabile del filone di ricerca Policy@work. È assegnista di Ricerca in Diritto pubblico alla Sapienza Università di Roma, professore a contratto Processi decisionali e trasparenza: le politiche di prevenzione della corruzione- Università di Napoli “L’Orientale”. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Diritto pubblico, comparato ed internazionale presso la Sapienza ed è stato Visiting Research Fellow presso la School of Law della Fordham University di New York City. Collabora con la redazione di alcune riviste scientifiche, è avvocato e giornalista; è parte di Comunità di Connessioni e collabora con l’ufficio legislativo di un Gruppo parlamentare presso il Senato della Repubblica sui temi della Commissione Affari Costituzionali.

    ore 18:35 – Introduzione: Prendersi cura del lavoro tra produttività e tutele
    Federico Martelloni è professore associato in Diritto del Lavoro all’Università di Bologna dove si è laureato, con Giorgio Ghezzi, ottenendo il “Premio Barassi” per la migliore tesi di laurea in diritto del lavoro discussa in Italia nel 2001. Si occupa delle trasformazioni del lavoro e del welfare, scrivendo su riviste come Lavoro e Diritto (Il Mulino) di cui è oggi redattore. Ha pubblicato Lavoro coordinato e subordinazione. L’interferenza delle collaborazioni a progetto (2013) e Lavoro diritto e democrazia (2018).

    – 18:50 – Intervengono
    Mario Fiumara è referente ASviS del Gruppo di Lavoro Finanza per lo sviluppo sostenibile e del Gruppo di Lavoro trasversale Associazioni di impresa per l’attuazione del “Patto di Milano”. Laureato in Giurisprudenza con il massimo dei voti, è stato dal 1990 al 2018 un alto dirigente di un gruppo bancario multinazionale con responsabilità nella gestione delle risorse fino all’anno 2001 e nella conduzione del business dal 2001 al 2018. Ora in pensione, è stato anche consigliere di amministrazione di banche, camere di commercio, consorzi di ricerca, nonché presidente per le Regioni Emilia Romagna e Lazio dell’Associazione bancaria italiana (Abi).
    Maria Enrica Virgillito è ricercatrice in Economia Politica presso l’Istituto di Economia della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in cui ha conseguito il dottorato di ricerca in Economics nel 2016. Dal 2017 al 2019 è stata ricercatrice presso il Dipartimento di Politica Economica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha svolto vari periodi di ricerca all’estero in istituzioni di prestigio tra cui ISEG-Lisbon School of Economics and Management (PT), Harvard University (US), Instituto Nacional de Matematica Pura e Aplicada (INMPA) e University of Campinas (BR). È research fellow presso il Global Labour Organization. È membro di progetti di ricerca H2020 (GROWINPRO) finanziati dall’Unione Europea, JRC tenders e collabora con istituzioni internazionali come ILO e OECD. I suoi temi di ricerca riguardano la dinamica evolutiva di imprese e settori produttivi, l’analisi del cambiamento tecnologico e relativi impatti sul mercato del lavoro, la dinamica macroeconomica studiata attraverso lo sviluppo di modelli ad agenti eterogenei, la diseguaglianza.

    – 19:15 – Discussione

    – 19:30 – Chiusura

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