#Blog EllePì – EllePì e l’orientamento nelle scuole: una festa che celebra la scelta!


Fondazione Lavoroperlapersona ETS a Montegiorgio per compass_open_labs, laboratori aperti per l’orientamento, un progetto finanziato dalla Regione Marche e realizzato dalla rete “Ponti per l’Orientamento”, di cui l’IC G. Cestoni di Montegiorgio è capofila.  Due giorni, 16 e 17 gennaio, dedicati all’orientamento in uscita per le studentesse e gli studenti della scuola secondaria. Giovedì 16 gennaio sono stati ospitati oltre 300 studenti delle classi terze della secondaria di primo grado e nella giornata successiva, sono stati presenti gli studenti dei quinti, oltre 500, dalle scuole secondarie di secondo grado del territorio. Una festa che ha celebrato il rito di passaggio di questi ragazzi che si apprestano alla scelta.

Grazie all’invito della dirigente Alessandra Pernolino e del team del Cestoni, e grazie al lavoro che svolge la rete delle scuole fermane coinvolte, la Fondazione ha portato il suo contributo sentendosi parte e, ancor più, perché accolta con entusiasmo dai ragazzi. Sono stati sufficienti pochi elementi come un tavolo, alcune sedie, qualche foglio e le penne per allestire un angolo riservato ai temi del lavoroperlapersona: una occasione per stare accanto alle agenzie educative per ascoltare la voce dei più giovani, le loro domande o perplessità, i timori, dialogando sul senso del lavoro e lavoro di senso e restituendo nuovi punti vista; un ricchissimo scambio di racconti e progetti, nella reciproca postura di accoglienza.

Quale mestiere immaginano i ragazzi e le ragazze, trovandosi di fronte alla scelta del percorso di formazione? Quali abilità vogliono mettere in gioco? E quale posto nel mondo anelano? Per i ragazzi e le ragazze che stanno terminando la secondaria di secondo grado risulta più complesso decidere per una strada definitiva, che varrà per tutta la vita: “E se ad un certo punto non mi piace più?” o anche “Non sono così convinto che vorrò fare questo lavoro per sempre”. Ed esprimono la volontà e il desiderio di autonomia, sia nella responsabilità di vivere fuori dalla casa familiare, sia per la gestione dell’impegno. Diversamente dai più grandi, l’affermazione più ricorrente tra i ragazzi della secondaria di primo grado, invece, ha a che fare con uno sguardo diretto più lontano: “Vorrei che il mio talento fosse utile agli altri”. Energia, speranza, fiducia, questi i doni che portiamo a casa dall’esperienza. Questi gli spunti per ripensare il lavoro e accogliere la sfida di ri-arredarlo e abitarlo con nuovo slancio.


Sonia Palermo è pedagogista e Educational Program Manager della Fondazione Lavoroperlapersona ETS. Nel suo percorso professionale, diverse sono le partecipazioni con enti pubblici e privati nella progettazione e realizzazione di laboratori, eventi culturali e convegni legati ai temi del lavoro, del gioco e della giocoleria. Per alcuni anni ha collaborato con il quotidiano “Il messaggero” con articoli di cronaca, cultura e spettacolo. Il suo principale interesse è nella pedagogia del lavoro.

Reportage EllePì - Quel che resta del lavoro - capitolo 2 - "Il funerale"
II ed. Concorso fotografico "Il sorriso nel lavoro"