Le abilità ricreate.
La tecnologia che rigenera lavoro per le imprese e la società
in collaborazione e con il patrocinio dell’Istituto di Bio-Robotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa

L’introduzione di ausili tecnologici sempre più efficaci ed efficienti, grazie alla Robotica e all’Intelligenza Artificiale, insieme a politiche sociali maggiormente attente alla dignità della persona, consentono agli individui più fragili di raggiungere un miglior livello di autonomia e di essere accolte anche nel lavoro. Un approccio molto lontano dal “semplice” assistenzialismo che guarda alle persone diversamente abili in maniera attiva e rispettosa della loro dignità, anche attraverso le lenti della normalità che consentono percorsi di sviluppo come singoli e come comunità civile.

Occorre far strada per questo a un approccio secondo cui diversità e fragilità non sono un limite o un ostacolo, ma un valore aggiunto, una risorsa in termini di sviluppo e di arricchimento per coltivare l’umano valorizzando le opportunità straordinarie dell’innovazione tecnologica e della ricerca. I tempi sono maturi per un vero e proprio cambio di paradigma in cui la persona torni a fiorire nel lavoro come individuo che si apre alla vita sociale, aiutata e stimolata da tecnologie, strumenti e policy che ne assicurino, oltre che la produttività, il benessere e la dignità.

Un tema evidentemente che s’intreccia in maniera inestricabile con la sicurezza sui luoghi di lavoro, troppo spesso dimenticata e che presenta ancora profili di emergenza del nostro paese. La sfida che abbiamo davanti a noi è quella di assicurare a tutti, nessuno escluso, quel lavoro dignitoso che postula anche condizioni che tutelino la salute e l’incolumità della persona-che-lavora. Morire di lavoro – o, peggio ancora, quando si lavora – è un’assurdità che non può essere tollerata e che ci obbliga a ristrutturare l’assetto culturale, normativo e organizzativo delle imprese e del lavoro. 

Programma:

ore 10:30 – Introduzione
a cura della Fondazione Lavoroperlapersona 

ore 10:35 – Lecture  
Silvestro Micera, Scuola Superiore Sant’Anna
Professore di Ingegneria Biomedica presso la Scuola Superiore Sant’Anna (SSSA, Pisa, Italia) e presso l’Ecole Polytechnique Federale de Lausanne (Losanna, Svizzera) dove è titolare della Cattedra della Fondazione Bertarelli in Neuroingegneria Traslazionale. Dal 2000 al 2009 è stato Ricercatore di Bioingegneria presso la Scuola Superiore Sant’Anna. Nel 2007 è stato “Visiting Scientist” presso il Massachusetts Institute of Technology di Cambridge, USA, con una borsa di studio Fulbright. Dal 2008 al 2011 è stato a capo del gruppo di controllo di neuroprotesi presso l’Institute for Automation, del Politecnico di Zurigo, CH. Nel 2009, ha ricevuto il premio “Early Career Achievement Award” della IEEE Engineering in Medicine and Biology Society. Gli interessi di ricerca del Dr. Micera comprendono lo sviluppo di neuroprotesi basate sull’uso di interfacce neurali impiantabili con il sistema nervoso centrale e periferico per ripristinare funzioni sensoriali e motorie in persone disabili.

ore 10:55 –  VideoPillola EllePì
a cura di Ruben Lagattolla, reporter e documentarista

ore 11:00 – TAVOLA ROTONDA: Ripartire dalla fragilità per stare bene a lavoro
interverranno: 

– Marco Bentivogli, Commissione Mise Ai
È stato Segretario generale della Federazione Italiana Metalmeccanici (FIM CISL) fino al 2020, dove ha seguito in prima linea alcune delle più importanti vertenze industriali degli ultimi anni. A gennaio 2019 viene selezionato come componente della commissione del Ministero dello Sviluppo Economico per l’elaborazione di una strategia nazionale sull’intelligenza artificiale.

– Simona Crea, Scuola Superiore Sant’Anna, IUVO srl
Laurea specialistica in ingegneria biomedica (con lode) presso l’Università di Pisa nel 2012 e un PhD in Biorobotica presso la Scuola Superiore Sant’Anna nel 2015,  dal 2017 è Ricercatrice presso l’Istituto di BioRobotica della S.S. Sant’Anna dove si occupa di esoscheletri e sistemi indossabili. La sua ricerca interessa lo sviluppo e la validazione di nuovi esoscheletri per varie applicazioni tra cui la riabilitazione motoria e il supporto agli operatori nelle attività manuali. È co-fondatrice e consulente della società IUVO. È coordinatrice scientifica del progetto di ricerca Habilis finanziato da INAIL ed in collaborazione con il Centro di Riabilitazione Motoria di Volterra.

– Lorenzo De Michieli, IIT Genova
Direttore del Rehab Technologies Lab, un innovation lab dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) creato insieme ad INAIL per sviluppare dispositivi robotici per la riabilitazione, come protesi ed esoscheletri ad alto impatto tecnologico e potenzialmente commercializzabili. Laureato in fisica, Lorenzo De Michieli ha conseguito il dottorato di ricerca in ingegneria meccanica presso l’Università di Genova e ha svolto una formazione approfondita sulla gestione dell’innovazione in Italia e all’estero.

– Emanuele Gruppioni, INAIL Budrio
Direttore tecnico dell’Area ricerca e formazione del Centro Protesi Inail di Vigorso di Budrio (BO). Si è laureato in Ingegneria Elettronica, con Specializzazione Biomedica, e in Tecniche Ortopediche all’Università di Bologna. Al Campus Bio-Medico di Roma ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Bioingegneria e Bioscienze. Dal 2006 lavora al Centro Protesi Inail occupandosi della gestione tecnica dei progetti di ricerca nel campo della protesica e dei dispositivi medici riabilitativi. È esperto di sistemi meccatronici e di strategie di controllo avanzate, oltre ad aver acquisito considerevole esperienza nella pianificazione e conduzione di studi clinici.

– Loredana Zollo, Campus Bio Medico
Professore Ordinario di Bioingegneria Industriale presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma e direttore del CREO Lab – Advanced Robotics and Human-Centred Technologies. E’ il presidente del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica e Chief Editor della rivista internazionale Journal of Healthcare Engineering. Ha partecipato a 30+ progetti di ricerca nazionali ed europei nel suo campo di competenze. E’ autore/co-autore di 130+ pubblicazioni scientifiche e 6 brevetti.

modera Calogero Oddo, Scuola Superiore Sant’Anna
E’ professore associato di Bioingegneria all’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, dove coordina il Neuro-Robotic Touch Lab con un gruppo di ricerca di circa 20 persone. Ha trascorso vari periodi di studio e di ricerca all’estero, ed ha responsabilità scientifiche in progetti di ricerca nazionali e internazionali. I suoi interessi di ricerca sono su protesi bioniche e senso del tatto artificiale ispirato dallo studio della neurofisiologia del tatto umano, sensori per robotica medica, soluzioni neurobioispirate per intelligenza artificiale, integrazione sicura e collaborazione tra persone e macchine nei luoghi di lavoro.

12:00 – Lavoro e sicurezza: videoPillola EllePì
a cura di Ruben Lagattolla, reporter e documentarista

12:10 – Chiusura 

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