Premiazione Bando “Valeria Solesin” – Ricerca e Sviluppo a servizio dell’Umano

Tempo di lettura 3 minuti

Si è svolta giovedì 14 dicembre la Cerimonia di Premiazione della Seconda Edizione del Premio per Tesi di Laurea Magistrale “Valeria Solesin” dedicato al tema dei Beni Relazionali. All’interno della bellissima cornice dell’Aula Toti dell’Università LUISS Guido Carli di Viale Romania, la Fondazione Lavoroperlapersona anche quest’anno ha voluto promuovere questa iniziativa per estendere la sua attività di sostegno alla ricerca scientifica – raggiungendo anche i giovani laureati – attraverso la stampa della tesi vincitrice nella Collana LAVOROperLAPERSONA dell’editore FrancoAngeli. Un progetto nato per monitorare ed approfondire gli studi accademici dedicati al tema e alle sfide dei beni relazionali, intesi come forme di vita che promuovono positivamente bisogni umani fondamentali e alimentano comportamenti pubblici e privati, economici e civili generativi di esperienze e legami di “buona reciprocità”.

La Cerimonia si è aperta con il saluto istituzionale del presidente Gabriele Gabrielli, il quale ha voluto sottolineare la centralità della ricerca all’interno delle attività della Fondazione con una riflessione sulle trasformazioni che stanno impattando sull’economia e sulla società. Una trasformazione che richiede a gran voce una presa in carico responsabile e consapevole, affinché la si possa governare come strumento di sviluppo per la persona. In questo senso, allora, emerge la volontà di rilanciare un nuovo umanesimo capace di riportare l’uomo al centro del lavoro, dando il giusto peso all’innovazione tecnologica, un peso, però, da comprendere in tutta la sua complessità e profondità.

Dopo questa introduzione, ha preso la parola il prof. Andrea Prencipe – Prorettore Vicario e Professore Ordinario di Organizzazione e Innovazione presso l’Università LUISS “Guido Carli” – con una lectio dal titolo Ricerca, Innovazione ed Education. Il prof. Prencipe ha evidenziato l’importanza dell’educazione nella comprensione e nella gestione delle trasformazioni tecnologiche che, sempre più velocemente, si accumulano nella nostra quotidianità. Questo perché educare deriva dal latino educere – portare fuori per esporre all’ignoto – ed ogni bravo docente non deve semplicemente “insegnare”, ma piuttosto creare le condizioni affinché il soggetto possa apprendere. Un compito che si tramuta in necessità nel campo della ricerca universitaria, la quale deve saper cogliere in modo adeguato e corretto l’impatto della innovazione tecnologica se non vuole restare tagliata fuori dalla realtà. Il valore della ricerca, ha concluso, non si esaurisce nel prodotto, ma esprime tutta la sua potenza “disruptive” nel processo poiché permette training formativo che può essere volano di possibilità solo quando viene esperita come pratica viva di sviluppo.

Dopo la densissima lectio del prof. Prencipe, il presidente Gabriele Gabrielli ha ripreso la parola per dedicare un grazie alla Famiglia Solesin e un commosso ricordo a Valeria. Un ricordo intrecciato con la lettura della lettera spedita da Giacomo Frison, collaboratore della Fondazione e amico della ricercatrice veneziana, e il video saluto di Dario Solesin, fratello di Valeria.

Dopo questo momento altamente emotivo, Giorgio Tintinoproject leader della Fondazione Lavoroperlapersonaha preso la parola per entrare nel vivo della premiazione, ricordando innanzitutto i risultati e la vincitrice dell’edizione 2016, Anna Bertoncini, la quale – presente in sala – ha anche raccontato dell’iniziativa della città di Pontedera di intitolare il patio della Biblioteca Comunale a Valeria Solesin. Il project leader Tintino ha successivamente ricordato gli ottimi risultati dell’edizione 2017, in cui sono pervenute ben 27 tesi provenienti da 16 diverse università italiane, testimonianza della bontà dell’iniziativa e del crescente interesse del mondo accademico per l’iniziativa.

Dopo il ringraziamento ai 22 docenti universitari che hanno valutato le tesi pervenute, è stato il momento di chiamare sul palco Alice Gamba, neo dottoressa di Scienze della Educazione Primaria presso l’Università di Torino, vincitrice della Seconda Edizione del Premio per Tesi di Laurea Magistrale “Valeria Solesin” con la tesi dal titolo La gestione dei conflitti nel contesto interculturale. Una indagine a livello di scuola dell’infanzia. La premiazione si è conclusa con l’intervento della dott.ssa Ilaria Angeli, della Franco Angeli Editore, che ha ricordato l’impegno della sua casa editrice nella ricerca e la vicinanza con la Fondazione Lavoroperlapersona, di cui ospita la collana che oggi conta ben 14 titoli.

In conclusione, il presidente Gabrielli ha illustrato gli impegni della Fondazione nel corso del 2018, un calendario ricco di iniziative che sarà possibile presto consultare in una pagina specifica del nostro sito. Ricordiamo solo le novità dei 3 appuntamenti che si terranno a partire dal prossimo anno nella città di Bologna, la Summer School sui Beni relazionali dedicata al “tempo della scelta” nel mese di Giugno e il VI Seminario Interdisciplinare sull’Accoglienza di Settembre dal titolo “Persona, Lavoro e Innovazione: con o contro l’economia dei robot?”.

 

 

Download PDF
ArtLAB@Scuola Gramsci: Arte e Lavoro per i ragazzi delle scuole primarie di Roma
Blog EllePì - Il 2018 sarà l'anno dei Sustainable Development Goals?